FR01C93

Piero Bellugi

Orchestra del Chianti

David Bellugi, recorders

Mozart - Vivaldi - Luciani - Biber

CD FR01C93

PRESENTATION (Italiano/English)
BIOGRAPHIES (Italiano/English)
TITLES
CREDITS


BIBER dedicated his Battalia to Bacchus, god of wine, perhaps an abstraction intended to soothe his cynical attitudes towards war and death.A masterpiece of baroque histrionics, Battalia uses an armament of special effects: nine tunes played together in complete dissonance (Die liederliche Gesellschaft von allerley Humor) like a group of drunkards; the placement of a piece of paper between the strings of the double bass to imitate the sound of a military drum roll (Der Mars); Bartok-style pizzicati to sound like cannon fire (Schlacht).
MOZART, certainly the most playful of all composers, wrote his Divertimento (1773) for a garden party in Vienna. Couldn't it also be for the vintage feast in a Chianti castle?
LUCIANI dedicated the Concerto di Anacrò to David Bellugi and his family of recorders. Anacrò is an imaginary place, a timeless country governed by musical laws.
VIVALDI's concerto is our dedication to the ambiguous candor and illusory simplicity of the virtuoso.

Paolo Paolini


Return to TOP



BIBER dedica a Bacco la sua Battalia: una delle più ingegnose composizioni del Seicento, capolavoro di teatralità barocca dove proprio l'ineffabile presenza del dio del vino serve a smussare un distaccato e quasi cinico atteggiamento nei confronti di eventi quali guerra e morte. Teatralità che si nutre di un efficace armamentario di effetti speciali per sottolineare ed indirizzare la narrazione: "qui tutte le parti sono dissonanti, dal momento che si cantano canzoni diverse, strillandole tutte insieme", come una compagnia di ubriachi ...
"Per il rullo di tamburo è necessario piazzare un pezzo di carta tra le corde del contrabbasso, per ottenere uno strepitoso", in italiano nel testo...
"La battaglia non deve essere suonata con l'arco, ma con le dita della mano destra che faranno sbattere la corda come un colpo di cannone, e fragoroso", vero e proprio pizzicato alla Bartok...
MOZART scrive il suo Divertimento a Vienna nell'autunno del 1773, per una festa in giardino. Rimando: festa dell'uva in un castello del Chianti. Dedica: a Mozart stesso come al campione assoluto di homo ludens in musica ...
LUCIANI dedica a David Bellugi e a tutta la sua famiglia di flauti il Concerto di Anacrò, paese immaginario, luogo senza tempo regolato dalle leggi della musica...
VIVALDI, Concerto per flautino ed archi: ultima ma non meno seria dedica, all'ambiguo candore e all'illusoria semplicità del grande virtuosismo...

Paolo Paolini


Return to TOP



piero bellugi >Piero Bellugi, born in Florence, Italy, studied with Markevitch, Kubelik and Bernstein. He has conducted the world's most important orchestras both in the symphonic and operatic repertoire, from Monteverdi to Schoenberg. Bellugi has premiered works by Petrassi, Berio, Nono, Prosperi, Bussotti, Milhaud, Messiaen and Penderecki. He has been permanent conductor of the Oakland and Portland orchestras (USA), Turin Radio Symphony, the "Toscanini" of Parma and the Italian Youth Orchestra.



david bellugi"David Bellugi is an impressive musician. I am one of his many faithful and enthusiastic fans." Luciano Berio

"Going far beyond mere technical prowess, Bellugi proved himself a true musician in the deeper matters of phrasing, structural shapeliness and style." Jonathan Saville

"If David Bellugi had been a pianist or violinist he would undoubtedly be talked about as much as Pollini or Perlman... An exceptional virtuoso on his instruments (ranging from the [6-foot tall] Great Bass Recorder to the fountain-pen size Sopranino) and a superb musician..." Leonardo Pinzauti


Return to TOP



piero bellugi Piero Bellugi nato a Firenze, allievo di Markevitch, Kubelik e Bernstein, è stato applaudito alla guida delle più importanti orchestre a Parigi, Berlino, Tel Aviv, Praga, Madrid, Lisbona, Budapest, San Francisco, Messico, Buenos Aires, L'Avana, Cape Town ecc. nonché nei festivals di Ottawa, Parigi, Aix-en-Provence, Bregenz, Praga, Maggio Musicale Fiorentino e tutti i principali enti italiani. Dirige anche un vasto repertorio lirico da Monteverdi a Schoenberg nei teatri La Scala di Milano, San Francisco, Chicago, Bruxelles, Staatsoper di Vienna, Roma, Firenze, Napoli, Venezia, Trieste ecc. Ha presentato in prima esecuzione molti lavori di autori del nostro tempo tra i quali Petrassi, Berio, Nono, Prosperi, Bussotti, Milhaud, Messiaen e Penderecki.
E' stato direttore stabile delle orchestre di Oakland e Portland (USA), RAI-Torino, "Toscanini" di Parma e della Orchestra Giovanile Italiana.


david bellugi"David Bellugi è un musicista straordinario: sono uno dei suoi tanti affezionati ed entusiastici ammiratori." Luciano Berio

"Bellugi è esecutore di abilità fuori dal comune e soprattutto musicista fantasiosissimo, capace di tirar fuori dai suoi strumenti una qualità di suono e una vivacità di fraseggio eccezionali." Daniele Spini

"Se David Bellugi fosse stato un pianista o un violinista probabilmente si parlerebbe di lui quanto di Pollini o di Perlman...Un virtuoso eccezionale del suo strumento (e anzi dei suoi strumenti, che vanno dal flauto subbasso, grande come una canna d'organo, ad un piffero che sembra una penna stilografica) ed un eccellente musicista..." Leonardo Pinzauti


Return to TOP



Orchestra del Chianti

Piero Bellugi : conductor
Pietro L. Horvath : concert master


Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Divertimento N.7 , K. 205
1. Largo-Allegro
2. Menuetto
3. Adagio
4. Menuetto
5. Finale (presto)


A. Riccardo Luciani (1931)
Concerto di Anacrò
6. Introduzione e Allegro
7. Canzone notturna
8. Filastrocche e danze anacronesi

David Bellugi : recorders
Tiziano Mealli : pianoforte
Davide Mazzei : percussion


Heinrich Ignaz Franz Biber (1644-1705)
9. Battalia
Sonata, Die liederliche Gesellschaft von allerley Humor, Presto, Der Mars, Presto,
Aria, Schlacht, Lamento der Verwundten Musquetirer.

Andrea Perugi : harpsichord


Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto in Do maggiore per flautino, archi e b.c. F.VI N.4
10. Allegro
11. Largo
12. Allegro molto

David Bellugi : flautino (sopranino recorder)
Andrea Perugi : harpsichord


Return to TOP



Producer: Paolo Paolini
Sound Engineer: Marzio Benelli
Digital Editing: David Bellugi
Design: Enrico Pacini
Photos: Ramona Brané
Recording location: S.Angiolo Vico l'Abate Greve in Chianti, Italy
Technical notes: TAPRC (Total Acoustic-Phase Recording Concept)
microphones: Neumann, AKG, Schoeps
digital tape recorders: Tascam

David Bellugi plays on instruments built by Thomas M. Prescott.

We wish to thank the Castelli del Grevepesa (producers of Chianti Classico wine) for their warm hospitality at Sant' Angiolo Vico l'Abate.


Return to TOP